Pensieri in circolo: la giornata NO

🎧 Leggi questo post ascoltando: Ed Sheeran – Happier

Ad ognuno di noi è capitato, che ce l’aspetttassimo o meno, che fosse colpa nostra o no, di avere delle giornate diciamo negative. Delle giornate…. di merda.

Ooh, sembra già pesare tutto meno quando lo si dice.

E di questo tipo di giornate le nostre esistenze sono piene, tante ce ne sono state e ancora tante, ahimè, ne arriveranno. È inevitabile.

Il caldo dell’estate poi sembra fare da catalizzatore per lo stress e il nervosismo, e l’elenco delle giornate no può aumentare di lunghezza e intensità; io che già soffro il caldo anche in inverno, figuratevi con la bella stagione…! È un po’ come piazzare una lente d’ingrandimento sotto al sole ad illuminare un foglio di carta: se l’esposizione si prolunga, anche un raggio di sole può scatenate un incendio… E cosa fare quando le fiamme divampano e il fuoco rabbioso ormai si sta propagando in noi??

Io poche cose faccio, e a random devo ammettere che aiutano:

• mi DISTRAGGO, di solito cercando voli per altre destinazioni; mi da un senso di libertà programmare un’immaginaria vacanza e pensare di poter evadere da quella situazione;

• mi ISOLO, che non vuol dire che tengo a distanza chi ho intorno (anche se farebbero meglio a starmi alla larga), ma piuttosto che cerco di dedicarmi a me stesso e ascoltare i miei pensieri per ricentrarli;

• mi faccio una RISATA, che forse è la migliore medicina! Magari non ti fa stare meglio subito, ma di sicuro un po’ di incazzatura inizia a scemare così.

Ma soprattutto cerchiamo di non prendercela troppo, le giornate di questo tipo capitano. A volte una ogni tanto, a volte sono una dietro l’altra, ma poi passano…

E se ti dovessi svegliare anche domattina con il piede sbagliato, o la luna storta o qualunque altra cosa fuori posto, rileggiti questo post, e vedrai che non sei solo 😉

Al prossimo post

The S Point

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